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Ecco come Monti ci porterà via gli ultimi soldi
15 Dicembre 2012
Anzitutto, un pensiero compassionevole al povero Bersani. Aveva la vittoria già in tasca, la gioiosa macchina da guerra oliata e pronta, e cosa gli fanno gli eurocrati da lui tanto ossequiati? Gli candidano contro Mario Monti. Il quale – a riprova della sua fondamentale idiozia – si sveste dei panni del tecnico e si fa politico. Ossia da super-partes a partitante, capo di un blocco moderato in tumultuosa formazione con tutti i mozziconi spenti del centro-destra. Ma come può, povero Bersani, fare campagna elettorale contro Monti? Lo ha tanto servito, si è piegato a tutte le macellerie sociali del programma di Monti (e Merkel); gli ha promesso il Quirinale. E adesso, se lo trova avversario. Il lato tragicomico è che Bersani non ha un programma alternativo a Monti, da opporre al neo-partito moderato. Ha lo stesso programma di Monti. Ha definito Monti e il montismo «un punto di non ritorno». Adesso gli toccherà pensare a qualcosa che sembri diverso, e che nello stesso tempo rassicuri gli eurocrati – che chiaramente non vogliono la sinistra al potere. E quanti elettori «di sinistra» gli porterà via il Monti sceso in campo? C’è da tremare. Povero Bersani: tanto ossequio ai banchieri, ai tedeschi e ai creditori, tanta fedeltà inconcussa all’euro e al servizio del debito, ed ecco come ti ripagano. È il trionfo della democrazia. Gli statisti del Partito Popolare Europeo, più i Kommissari, hanno dato l’ordine agli italiani: «Votate questo». E di colpo, tutti i partitanti sono per Monti. Berlusconi, poveretto, a Bruxelles ricordava a chi voleva sentirlo che era stato lui a scegliere Monti come Kommissario. Il suo partito, Pdl, intanto, a causa della sua ri-ri-ridiscesa in campo, gli esplode in mille schegge: ma il bello è che queste mille schegge sono tutte per uno: Mario Monti. I ciellini, i socialisti, i laici, i missini... persino Alemanno si è pronunciato per Monti, con la speranza di essere ricandidato nella nuova formazione dei mozziconi urlanti. Quindi ora lo sapete, italiani. Siete liberi di scegliere fra Bersani e Montezemolo, potete votare persino Berlusconi o la nuova AN. Ma chiunque votate, alla fine votate Mario Monti e il suo governo – in eterno (1). È il trionfo della democrazia terminale. La democrazia senza opposizioni. Dove le opposizioni si oppongono fra loro, combattendosi aspramente, per strapparsi l’onore di mettere al governo il Prescelto dalle Burocrazie. E sostenere l’Unico, approvando tutte le sue manovre e «riforme». Due grandi formazioni, e il Candidato Unico. Dunque, sarà Monti. Ricordiamo brevemente a quale scopo i partiti d’accordo avevano messo il tecnico Monti al potere: Ridurre il debito pubblico. Monti ha aumentato il debito pubblico: da 1.850 miliardi a quasi 2 mila miliardi, più di 150 miliardi. In un solo anno. E questo, nonostante tagli e tasse sanguinose, da record storico mondiale (la pressione fiscale sulle imprese impossibilitate al nero è ormai al 70%). Nel primo anno del governo Monti, il debito è aumentato di 87 milioni di euro al giorno (nel 201, sotto Berlusconi, era cresciuto di 152 milioni al giorno). Assicurare che l’Italia paghi il debito. Per dare questa assicurazione ai «mercati», bisogna che l’economia italiana cresca. Un debito pubblico è sostenibile quando cresce meno (almeno un po’ meno) del PIL. Strangolando le imprese produttive, perseguitandole con la Polizia tributaria, pretendendo pagamenti fiscali su guadagni non realizzati, ritardando i pagamenti dovuti da parte del settore pubblico, Monti il tecnico è riuscito nella luminosa impresa: trasformare la recessione in depressione profonda. Crollo e paralisi del settore edilizio, blocco dei credito bancari, riduzione per paura dei consumi, disoccupati alle stelle; i dati sui consumi ed energetici in genere sono da 1929. Quattro trimestri filati di caduta del PIL: Monti non sarebbe riuscito a far meglio se avesse chiesto ai tedeschi di bombardare le fabbriche del Nord, come fecero gli Alleati su richiesta del Partito d’Azione… Fare le «riforme» del settore pubblico. Ridurre la spesa improduttiva, visto che il PIL si inabissa, è una pura e semplice necessità. I tecnici hanno annunciato: spending review, ossia esame analitico delle spesa: mai fatto. Accorpare i Comuni: mai realizzato. Abolire le province: programma ridotto a «accorpamento», mai realizzato. Rendere ragionevoli le paghe scandalose dei dirigenti pubblici a 670 mila euro annui: niente di niente. Le presidenza della repubblica continua a costare 5 volte Buckingham Palace. Le Regioni continuano a spandere senza controllo, ad alimentare centinaia di Fiorito e Polverini ancora sconosciuti. Diminuire un pochettino il numero dei parlamentari: niente, li avremo ancora lì, più affollati di un treno-pendolari in ritardo fra Milano e Varese. Solo che i pendolari non prendono 15 mila euro al mese. La legge elettorale? Voteremo ancora col Porcellum, e le liste determinate dai capi-partito. La liberalizzazione delle spiagge, come ci chiede persino l’eurocrazia? Macché: la lobby degli ombrelloni-sdraio è più forte della lobby ebraica. In una cosa Monti è stato più bravo, perfino più bravo di Berlusconi: negli annunci, seguiti da completa inattività. Tant’è vero che gran parte degli italiani crede davvero che le cose sopra dette siano state realizzate; anche perché i media sussidiati le hanno salutate con nuvole di incenso al tecnico. Il governo tecnico, con Monti a capo, è incapace? Incompetente? Fino a ieri propendevo per questa interpretazione. Adesso, comincio a pensare il peggio: che tutto ciò sia voluto. Persino un imbecille, però con un’infarinatura bocconiana, capisce che tasse e tagli e persecuzioni al settore privato porta alla miseria e dunque all’insolvenza. Ma guardate lo sguardo gelido di Monti, così simile a quello di Alesina e Giavazzi quando dicono che bisogna abolire le pensioni e rimandare a lavorare gli ottantenni, far morire le novantenni perché i letti di ospedale costano, eccetera. È questa la neo-ideologia made in Chicago. Eliminare 4 miliardi di esseri umani (2); tanto il lavoro oggi non serve più, all’uno per cento interessa soprattutto trovare domestici e servitù a basso prezzo, l’industria del lusso va benissimo nella crisi generale: i ricchi sono autosufficienti, e i poveri inquinano il bel pianeta azzurro, oggi di loro proprietà. Allora, qual è il vero scopo di Monti? Lo sappiamo: salvare l’euro, non salvare l’Italia. Approfittare della crisi per costringere i popoli ad accettare il federalismo europoide, secondo il progetto Monnet-Delors-Padoa Schioppa. E il progetto, per quanto lo riguarda visto che è stato messo a governare l’Italia, è: de-industrializzarla. Vedete la Grecia: non ha più niente con cui vivere, per questo è totalmente dipendente da programmi che la spopolano, e da un euro che la uccide. Dipende totalmente dalla «carità» a credito tedesca. Riducendola come la Grecia, all’Italia si toglie ogni velleità e possibilità di uscire dall’euro e di ripudiare il debito. Di gettare all’aria il progetto eurocratico, riacquistando competitività e mettendosi a far concorrenza alla Germania. Un futuro capo «populista» non avrà i mezzi per una politica popolare, di ripresa. Sì, mi sono convinto che Monti completerà la spoliazione, ci ridurrà tutti a razzolare nella spazzatura a cercare bucce di patata. Con il sostegno inconcusso di tutti i nostri partiti storici. E gli applausi dei giornali e TV. Quindi, ecco cosa farà. Il sospetto è venuto ad una cara lettrice molto addentro al sistema economico milanese, Carla L. Lei dice di aver sentito Monti accennare alla cosa in qualche discorso, subito però tacendosi. Qual è la cosa? Cambiare le banconote. Dare un nuovo formato ai biglietti da 100, 200, 500 euro, nuovi colori. Con l’obbligo di presentare in banca le vecchie banconote entro un certo termine tassativo (dopo il quale non hanno più corso) per farsele sostituire con le nuove. Molti italiani, l’estate scorsa, quando l’euro sembrava agli ultimi, hanno ritirato parte dei loro risparmi dai conti. I pesci veramente grossi hanno trasferito i loro grossi fondi all’estero, in Svizzera o nei paradisi fiscali. I piccoli, timorosi di veder devastati i loro risparmi, hanno ritirato banconote e le hanno messe sotto la mattonella, o in cassetta di sicurezza. Sono centinaia di miliardi. Che sono scomparsi all’occhiuto sguardo del Fisco, non sono più visibili al Grande Fratello, sottratti alle banche, disponibili per pagamenti in nero. È per le banche e per Befera che si parla sempre più con insistenza di vietare l’uso del contante anche per pagamenti da 10 euro. Ma soprattutto, quei soldi invisibili e reali sono la speranza di sopravvivere al «dopo». Dato che per ordine dei creditori e della Merkel, il debito in Europa non può più essere diluito col sistema storicamente più usato – l’inflazione – questo denaro mantiene abbastanza bene il potere d’acquisto. Costituisce una speranza. Questa speranza va troncata: ridurre alla fame, alla fame vera, senza cuscinetto di risparmi, è il metodo più «efficiente» per rendere il lavoro «flessibile» al massimo: senza un soldo nella calza, vedrete che i vecchietti torneranno a lavorare per 5 euro al giorno, come già fanno in America. E i giovani «choosy» , e le donne casalinghe, la gente dei PIIGS accetteranno qualunque paga. Per Monti, il cambio di banconote ha un vantaggio aggiuntivo. Immaginate: avete in cassetta di sicurezza, poniamo, 15 mila euro in banconote da 500. Arriva l’avviso che queste tra dieci giorni non avranno più corso legale; vi affrettate a presentarle alla vostra banca per farvele cambiare con le nuove. E siete in trappola. Il bancario allo sportello è, ormai, l’occhio del miliardario-di-Stato Befera: «Come mai tanto contante? E di grosso taglio?». Ciò è altamente sospetto. Avete intenzione di fare pagamenti in nero: «Evasore Fiscale!» , grida il bancario; e tutti si voltano, pronti a linciarvi (i giornali, le TV e Report li hanno messi già contro di voi, evasori che usate il contante). Come minimo, dovete pagare una multa per il possesso ingiustificato di moneta (di corso legale, ma che importa). E poi, la Finanza: questi soldi sono un suo reddito che lei ha nascosto; ci paghi sopra le tasse! Hai voglia a cercare di dimostrare che non sono un reddito, che sono soldi vostri, già tassati, che avete semplicemente ritirato dal vostro conto corrente. Potete dimostrarlo? La Finanza sostiene che la vostra documentazione è falsa: multa! aggravi di mora! Penali varie e sovrattasse! Cercate di opporvi all’accertamento persecutorio e truffaldino? Bene, provate ad «adire la magistratura», come si dice. Intanto pagate e poi se ne riparla fra 20 anni. Secondo me, questo è il modo con cui, se avete 15 mila euro in banconote, ve ne porteranno via 5 mila. La famosa patrimoniale, con altri mezzi. La patrimoniale che colpisce i pesci medi e salva, come al solito, i pesci grossi. La patrimoniale che definitivamente proletarizza la classe media che non ha saputo essere, né darsi, classe dirigente. Lorsignori sanno che voi italiani, collettivamente, avete 9 mila miliardi di euro di ricchezza privata; (3) più di quanto ne abbiano i tedeschi, pro capite. È un tesoro che hanno deciso di prosciugarvi, – serve a loro, serve al Quirinale, serve alle opposizioni con candidato condiviso, e a tutti i parassiti miliardari che manteniamo come contribuenti – e con Monti, ci riusciranno. Togliervelo, serve anche ai tedeschi: così non potrete più uscire dall’euro, dovrete lavorare per 400 euro mensili nei mini-jobs, come già fanno 7 milioni di loro. È l’Europa che avanza. Ovviamente, il mutamento formale delle banconote dovrà avvenire a livello europeo. Ossia, dovrà essere d’accordo il Cancelliere in carica. Ma basta che Monti lo chieda, e l’avrà. I cittadini tedeschi lo accetteranno? Certo che lo accetteranno: da loro, il possesso di contanti mica è un delitto. Possono presentarsi a comprare un’auto con 20 mila euro in banconote, e il concessionario non chiama la Finanza, non vede in lui un evasore; perché là, il fisco funziona bene o male, meglio del nostro. Là, mica hanno Befera. Ecco cosa succederà se ha ragione la signora Carla L. È dedicata a voi questa vignetta del Telegraph:

Il tacchino dice: «Mi unisco a una setta che crede che il mondo finirà il 21 dicembre». Quel tacchino siete voi. Il 21 dicembre il mondo non finirà. Ciò significa che, il 25,sarete spennati, arrostiti e mangiati.
1) L’ultima flebile speranza è dunque votare per Beppe Grillo e il suo movimento: almeno, ha definito Monti «Rigor Montis». Già vedete come lo stanno triturando, con i traditori interni pagati (spesso, solo con promesse). E con l’obbligo di presentare 60 mila firme in due mesi... Bisognerà andare in massa a fargli raccogliere le firme. 2) Il progetto di eliminare 4 miliardi di esseri umani è stato effettivamente elaborato dal professor Eric R. Pianka, zoologo evoluzionista all’università di Austin, Texas, e comunicato ad una selezionata platea di economisti, politici e «decisori» alla Texas Academy of Science il 3 aprile 2006. Non erano ammesse telecamere e giornalisti; esattamente come alle riunioni di Bilderberg e Trilaterale. Si veda Maurizio Blondet, «Cretinismo scientifico e sterminio dell’umanità». Effedieffe, pagina 225. Arthur Schlesinger jr. su Foreign Affairs (il giornale del Council on Foreign Relations), agosto 1975 già scriveva: «Non otterremo il Nuovo Ordine Mondiale senza pagare un prezzo col sangue, oltre che con il denaro e le parole». Brock Admas, all’epoca direttore della Organizzazione di Sanità dell’ONU, aveva preconizzato: «Per ottenere il governo mondiale, è necessario togliere dalle menti degli uomini il loro individualismo, la lealtà a tradizioni familiari, al patriottismo nazionale, ai dogmi religiosi». Questo è ciò che persegue l’eurocrazia. Con parecchio successo. 3) Dai giornali: «L’Italia è più ricca della Germania in termini pro capite, con circa 9.000 miliardi di euro di ricchezza privata. Il suo debito pubblico e privato combinato è al 265% del PIL, inferiore a quello di Francia, Olanda, Regno Unito, Stati Uniti o Giappone. Il Paese si piazza in cima alla graduatoria dell’indice del Fondo Monetario Internazionale per 'sostenibilità del debito a lungo termine' tra i principali Paesi industrializzati, proprio perché ha riformato da tempo il sistema pensionistico».
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Commenti
Solo l'afflusso di extracomunitari che, inevitabilmente disoccupati, andranno ad aumentare la spesa pubblica, stipando ad esempio, ospedali e autobus pubblici senza pagare un centesimo, non viene arrestato.
quanto all'intervento del direttore, anche stavolta si omette di ricordare che monti non sta facendo altro che proseguire il lavoro del "bilderberg della valtellina" (che ieri giocava a fare il no-global chez santoro, riverito dal conduttore che non gli chiedeva nemmeno conto dei suoi anni come dominus del governo!)
se lei sostiene tremonti coerenza vorrebbe che non criticasse monti, il quale sta portando a compimento le iniziative di giulietto, dal redditometro a befera dg delle entrate e presidente di equitalia.
Maurizio Blondet
posto che
1-blondet sostiene tremonti
e
2-monti sta proseguendo la politica di tremonti (vero dominus del governo passato, visto che il salame era impegnato con le "cene eleganti")tant'è che lo stesso commercialista di sondrio ha votato tutti i provvedimenti del suo compare di bilderberg
allora
3-blondet dovrebbe sostenere il governo monti
attendo smentita
Questo è parlare chiaro agli italiani.
Forse sarà l'unico, gli altri o hanno paura o sono traditori.
Giuliano
Per quanto riguarda l'Italia vorrei far notare che il processo di immiserimento e deindustrializz azione programmata colpirà sopratutto il nord, l'unica zona produttiva del paese, visto che il sud è già stato disttrutto 150 anni fa con l'unità d'Italia. Basti pensare a cosa diceva il genovese Carlo Bombrini, direttore della neonata banca d'Italia: "i meridionali non dovranno mai più essere in grado di intraprendere". I risultati sono sotto gli occhi di tutti, e oggi si ripete la stessa storia con la Germania al posto del Piemonte, pronta ad arricchirsi e a generare masse di superbi con il ditino puntato contro i nuovi "terroni padani", resi incivili, rozzi, sfaticati e mafiosi, dalla pura e semplice miseria materiale prima, e morale poi, di conseguenza.
Perché teme più Vendola e Berlusconi...
Maurizio Blondet
la cosa che piu mi spaventa, Direttore, è che, da quando la leggo, il buon 90% di quello che ha scritto si è puntualmente avverato...siamo dunque al capolinea terreno ? tanti saranno costretti a fare come i coniugi Goebbels e garantire ai figli il Paradiso ? forse sarò estremo ma non vedo uscite...espatriare ? con cosa ? non ho neanche i soldi per un biglietto e noi siamo tanti...mi sento in un vicolo cieco.
saluti
Piero e famiglia
La libertà ci verrà tolta, non la coscienza dell'essere uomini liberi, anche se perderemo la vita terrena.
I nemici sono infiniti ed alle volte sono dentro di noi, le nostre paure.
Cristo il verbo di DIO è morto in croce ma mai si è piegato alla menzogna al compromesso.
I sintomi sono da gravi e la caduta sarà
drastica.
Cerchiamo di costruire per un mondo nuovo
con le forze che abbiamo.
Mi dispiace per Funny King, di Rischio Calcolato, ma il suo suggerimento di comprare e detenere oro fisico è sbagliato -anche se tecnicamente ineccepibile- perchè non tiene conto di questa mossa, che un futuro governo tecnico italiano sicuramente tirerà fuori!
Non resta che fare scorta di carta igienica, come suggerì ironicamente il direttore Blondet, reduce dalla sua esperienza di corrsipondente di guerra in Bosnia!
in inverno......nei campi....
Maurizio Blondet
Dr Blondet che mi ha pazientemente sopportato tante volte.
Il fatto è che mendicare in latino è un difetto od un errore. Significa quindi rassegnarsi alla vita per sopravvivere.
Ma dice il Signore:
"Se non rinascerete nello spirito non entrerete nel Regno dei Cieli e non avrete la vita eterna"
Se qualcuno ha la vita eterna nello spirito potrà domandarsi se la sua anima e il suo spirito se ne andranno o meno insieme con la vita del corpo?
Ritengo che siamo come braccianti salariati ed abbiamo paura di perdere la vita del corpo. Perchè? perchè non ne conosciamo un'altra.
Ma i veri martiri hanno testimoniato la verità della scuola di vita del Signore
offrendo il proprio sangue.
Bisogna rimuovere tutto ciò che appartiene a questo mondo ricevendo lo spirito della forza e della potenza, non temendo più il mondo, riconoscendo apertamente dentro di sè la verità eterna
e facendo di tutto con la forza della loro fede e del loro amore per il Signore
per raggiungere la Casa del Padre.
Comunque sono convinto che a Grillo, nel giro di qualche settimana, glieli coopteranno tutti i parlamentari appena eletti. Mi sa che ha raccattato gente senza arte né parte all'ultima spiaggia. Come quella che, tempo zero, lo ha già tradito e che ora si mostra in tutte le trasmissioni per sputargli addosso.
E credo anche che sia una comprensione sempre più condivisa...
E non suicidatevi. In carcere, vi manderemo le arance.
Maurizio Blondet
la cosa che piu mi spaventa, Direttore, è che, da quando la leggo, il buon 90% di quello che ha scritto si è puntualmente avverato...siamo dunque al capolinea terreno ? tanti saranno costretti a fare come i coniugi Goebbels e garantire ai figli il Paradiso ? forse sarò estremo ma non vedo uscite...espatriare ? con cosa ? non ho neanche i soldi per un biglietto e noi siamo tanti...mi sento in un vicolo cieco.
saluti
Piero e famiglia
Ho ben poco da spartire coi grillini ma è l'unica possibilità, in mancanza di meglio e con pari potenzialità, di ribaltare il complotto.
Sotto Monti, il debito pubblico ha finalmente superato i 2 mila miliardi. Per la precisione: 2.014.693.ooo.ooo.
Bravo tecnico! Tremonti era più capace di lui.
Maurizio Blondet
Egregi cittadini italiani preposti alla giustizia distributiva reddituale dei vostri connazionali,al trimenti definiti !famme gialle"
Voi ,vostro malgrado, siete stati comandati ad infierire spietatamente contro l'esistenza pacifica dei vostri fratelli, dei vostri genitori , dei vostri figli e dei vostri veri amici. La vostra opera è palesemente il contrario di quello che viene comunemente definito "giustizia sociale". Voi state operando all'esatto contrario di Robin Hood elevando verbali esossissimi e fuori da ogni logica nei confronti di veri lavoratori, di persone che con forte abnegazione dal mattino alla sera contribuiscono a mantenere il tessuto sociale di cui siete propaggini. Voi sapete bene dove si annida la vera evasione perchè mi risulta che nelle vostre scuole di formazione tributaria si studia il meccanismo della formazione della moneta e il signoraggio conseguente.
La vostra divisa viene costantemente disonorata da un sistema di governo palesemente illegale che calpesta lo spirito della costituzione in fatto di tributi sì da distruggere arti, mestieri e indurre al suicidio di persone probe vostri connazionali. Il vostro operato, mi si perdoni la crudezza, è di tipo criminale, è lontano mille miglia dal codice di onore che ispira una divisa con tutte le sue emanazioni etiche ed estetiche. Una divisa col suo contenuto è per natura
il simbolo della protezione civile, la protezione che si dà ai cittadini vittima di ingiustizia. Come non ricordare lo spirito di soccorso ai vessati tipica dei cavalieri armati di cui,nel bene e nel male , voi siete gli epigoni..
Signori , mi appello al Vostro Codice d'0nore, per manifestare in maniera civile, magari con uno sciopero bianco,il disappunto, la contrarietà a questo vile andazzo nichilista cui siete obbligati.
Con osservanza Nicola M.
Dopo essere stato torturato e messo in prigione tipo Bis 41 completo isolamento percosse fisiche, scosse elettriche, Il Monti O'Brien rispose a Winston che cercava di rispondere alla domanda dove si trovava e per quale ragione si trovava in quel luogo .... Era al Ministero dell'amore....
-No Non per costringervi ad una confessione o per punirvi. Devo dirvi per quale ragione? Per guarirvi. per rendervi sana la mente Tutti coloro che
vengono in questo luogo ne escono guariti.
I crimini stupidi commessi(omicid i,furti,)non ci interessano. Il Partito non interessa l'atto di per sè stesso, si occupa della mente. Noi non distruggiamo i nostri nemici, noi li cambiamo. Avete capito.-
Ci distruggono per il loro amore....
il dio denaro o possesso in nome della libertà.
Vista da un grosso allevatore di bestiame per cui lavoro è lo stesso.
Fino a un paio di anni fa venivano fatti due giri di bestiame all'anno, ora dopo aver fatto un po di conti ne viene fatto solo uno, perchè con le spese di grano e quant'altro il guadagno è irrisorio.
Quindi un solo giro di bestiame ( se il paese ha bisogno di più carne la impoprta) e meno ore lavorative nei periodi invernali per gli operai.
Questi mentecatti rendono più conveniente non lavorare.
Glielo chiedo perchè questa campagna contro la "Kulona" di sapore berlusconian-neorisorgimenta le, mi puzza di depistaggio a favore dei pescecani anglofoni.
La responsabilità, gravissima, è tutta sulle spalle della leadership del Paese, Grecia, Spagna o Italia che sia, perchè esiste sempre il margine di manovra per far saltare il tavolo. Solo che nessuno ha il coraggio di farlo, ma questo è un altro discorso.
Il terrore, comico, che si respira negli editoriali dei media europei, e nelle cancellerie, per la ricandidatura del Berlusca è la spia più luminosa della fragilità della situazione finanziaria, e quindi politica, del continente. Sanno benissimo di aver costruito un castello di carte e ora hanno paura che qualcuno smuova qualcosa perchè potrebbe venire giù tutto. La Grecia, 2% dell'economia europa che doveva essere esclusa dalla zone euro già da 2 anni, insegna.
Quanto al Berlusca, ha fatto una mossa disperata ma intelligente e ora Monti è all'angolo.
1) Monti accetta di guidare i moderati. Quanti sono? È grasso che cola se faranno in tutto il 20% dei voti. E dopo? addio Quirinale. Cosa andrà a dire ai suoi sponsor internazionali? Che ha fatto vincere Vendola e Bersani? E lui che farà il capo dell'opposizione?
2)Monti rifiuta e fa la figura del cagasotto di fronte a tutta l'Europa e ai suoi sponsors. Potrebbe chiedere il Quirinale ma è sicuro che la sinistra lo concederà?. D'Alema ha già fatto sapere di no.
Per quanto concerne la sortita del Berlusca, Monti leader dei moderati, sono convinto che è stato un colpo di puro genio volto a sconvolgere l'agenda di lavoro degli eurocrati nei nostri confronti. Il direttore asserisce che si tratti di pura follia. Sarà anche vero pero' aaspettiamo a tirare le somme perchè la pazziata potrebbe eessere foriera di scenari interressanti. Di una cosa sono certo:'elettorato di centro destra non lo voterebbe manco sotto tortura Altro che naso turato.
"Francamente non ho capito quel "non potete più uscire dall'euro". Cosa succederebbe se l'Italia ripudiasse il debito e reintroducesse la lira, manderebbero i soldati ad occupare il Paese?"
La questione è mal posta, non si tratta di stabilire cosa succederà dopo, la domanda vera è: c'è un governo, un partito un movimento che abbia forza politica sufficiente e si ponga come programma di governo l'uscita dall'euro e il ripudio del debito? Mi pare che al momento non ci sia nulla di simile,
basti pensare che nella Grecia del disastro, Syriza, nonostante l'ottimo successo elettorale e il rifiuto radicale delle politiche e del memorandum imposto dalla troika UE, BCE e FMI, non si pone ancora l'obiettivo di uscire dall'euro e del ritorno alla dracma.
Credo che se e quando il sistema Euro e/o dollaro collasseranno, lo scossone sarà così grande e catastrofico da far impallidire il crollo dell'impero zarista del 1917.
Tutti infatti ricordiamo la sua precedente candidatura!
Voci di corridoi milanesi: il berlusca che vediamo in tv (e parla strano) è un sosia-fantoccio chirurgicamente plastificato.
Quello vero r.i.p. da prima del rubygate. Mah...
Un affettuoso augurio al Direttore e alla Redazione
Perché, inutile negarlo, senza la cara vecchia sinistra da combattere uniti, si è costretti a guardare tra i nostri simili "moderati" e raramente è un bel vedere.
Tutti per Monti? Da sempre, persino il trombato della Leopolda Renzi aveva scelto l'ameba di Varese.
E così il Paese è virtualmente distrutto. "Monti non sarebbe riuscito a far meglio se avesse chiesto ai tedeschi di bombardare le fabbriche del Nord", ma i tedeschi sono pragmatici: perché bombardare quando fabbriche e maestranze schiavizzate sono offerte loro su un piatto d'argento?
Non sono certo uno di quelli che "la colpa è dei soliti tedeschi nazisti", se si è tanto idioti da credere nella grande famiglia europea (i parenti-serpenti del film di Monicelli fanno un baffo ai nostri vicini), non ci si lamenti della sorpresina subito infilata alle nostre spalle appena ci si è piegati un po' a raccogliere la finta elemosina della BCE.
E' in corso il remake della Grande Guerra e la nostra linea del Piave si chiama sovranità monetaria, dobbiamo riappropriarcen e a qualsiasi costo. La strategia che Lei suggerisce è l'unica: andrò a firmare per le liste del M5S appena saranno aperti i tavoli a Milano, cercando di convincere più persone possibile.
Spero agli altri lettori facciano altrettanto.
Per adesso solo grazie caro Blondet, ma davvero di cuore.
Resta solo la preghiera.
Citazione CAMEL59:
Sì, in USA possono comperare qualsiasi arma a partire dai 18 anni e poi andare a sparare nelle scuole e nei colleges e ammazzare una cinquantina di ragazzi e o bambini alla volta.
Lungi da me pensare che possa essere un "false flag" l'ultima incommentabile strage, resta il dato di fatto che per Obama potrebbe rappresentare l'occasione per "stringere" sulle armi, più del suo predecessore "democratico", il beota Clinton, lo stesso che ha aperto la caccia agli umani da parte delle banche abolendo la legge "Glass-Steagal".
Le ragioni di queste progressive restrizioni sull'accesso alle armi da parte dei cittadini americani, potrebbero trovarsi anche negli articoli, rilanciati anche da questo sito, che parlano di ipotesi ed oscuri scenari di rivolte nelle grandi metropoli USA.
Nella "civilissima" Gran Bretagna, pochi anni fa è stata calata dall'alto una legge che ha, di fatto, messo al bando il possesso di ogni tipo di arma per i cittadini, al di fuori dei fucili da caccia a munizionamento spezzato ed a quelle da tiro al bersaglio, nocive al massimo per dei piccoli roditori.
Risultato: rapine in abitazione quintuplicate.
Non credo che dalla mia pistola dipenda la mia libertà individuale. Ma credo che, insieme a quelle di altri irreprensibili cittadini, ne rappresenti una garanzia.
P.S.
Le anime belle allergiche alla polvere da sparo si mettano in pace: la criminalità non si rifornisce in armeria.
Ha poca importanza se l'EU e l'euro tengono o no, più miseria c'è meglio è, per coloro che poi ci salveranno sarà più facile stringere la catena intorno al collo, per questo ogni decisione seria per un risanamento non è stata presa neppure stavolta al vertice di Bruxelles ma rimandata al 2013.
In Germania si pagano le tasse?
Gli stipendiati pubblici, gli impiegati e tutti coloro che devono fare la dichiarazione dei redditi, ma i ricchi evadono alla grande come le banche;
http://www.faz.net/aktuell/wirtschaft/unternehmen/fuenf-mitarbeiter-nach-razzia-verhaftet-staatsanwaltschaft-ermittelt-gegen-deutsche-bank-chef-11990922.html
500 Beamte haben Büros der Deutschen Bank und zahlreiche Wohnungen durchsucht. Es geht um den Verdacht der Geldwäsche und der versuchten Strafvereitelun g. Ermittelt wird auch gegen Co-Vorstandschef Jürgen Fitschen.
500 funzionari hanno per conto della Avvocatura di Francoforte perquisito (razzia) gli uffici e le case di alcuni alti funzionari della banca, e indagano anche sul co-Direttore d'Amministrazione Juergen Fitschen. Sono accusati di frode fiscale, lavaggio di denaro sporco, e truffa sui certificati di emissioni di CO2.
La Merkel ha già avvisato che la crisi durerà, durerà, durerà...smentendo così il larvato Van Rompuy che parlava di qualche timida luce in fondo... al nulla.
Montini, Tremonti, Monti, meglio la savana, dove ci sono degli splendidi animali da non confondersi con le bestie.
Comunque lo stile sarcastico del direttore è molto divertente, allieva l'incubo del contenuto dello scritto.
PER CHIUNQUE: TUTTO QUELLO CHE DOVETE SAPERE DI ECONOMIA PER VIVERE BENE. IN UNA BOTTA SOLA
DI PAOLO BARNARD
paolobarnard.info
Non sto scherzando. Se capirete quello che sto per scrivere, non avrete bisogno di capire altro di economia. Faccio questo perché so benissimo che le vostre vite sono già troppo difficili per chiedervi di studiare l’economia. Ma dall’altra parte se non capite l’economia siete fregati, vi mangiano anche le tasche, e sta succedendo. E allora ecco un compromesso, e se lo capite siete già salvi.
Capire la cosa n. 1. Lo Stato che tassa è, in linea di principio, un tiranno.
Seguite questa storia. C’è un’isola, ci vivono 1000 persone, che hanno tutte un lavoro. Pesca, caccia, cucinare, riparare, fare capanne e barche, decidere le regole, coltivare cose, fare vestiti ecc. Disoccupati zero, tutti hanno da fare. Arriva una nave con i cannoni, coi soldati, con un capitano. Sbarcano e dicono agli isolani: “Vi paghiamo 10 dei nostri soldi al giorno se lavorate per noi”. Gli isolani: “No, grazie. Non c’interessa, abbiamo già i nostri lavori, ciao”. Il capitano: “Ah, no? Allora: se ciascuno di voi isolani non ci paga 2 dei nostri soldi al giorno di tasse, noi vi bombardiamo le capanne e le bruciamo tutte”. Di colpo gli isolani sono costretti a trovare i 2 soldi del capitano al giorno, cioè a lavorare per lui anche se non ne avevano bisogno, se no sono nei guai. Devono lavorare per lui perché quei soldi li ha solo il capitano. Cioè di colpo gli isolani sono tutti disoccupati, perché coi loro lavori di prima non guadagnano i soldi del capitano che ora sono vitali. Il capitano, con la forza, ha imposto agli isolani la sua moneta, e c’è riuscito imponendo una tassa in quella moneta, che, se non pagata, mette gli isolani in grossi guai. Le tasse e il potere costringono gli isolani ora a lavorare per il capitano.
Lo Stato è il capitano. Solo lo Stato ha la moneta, cioè solo lui la può emettere. Lo Stato tassa tutti i cittadini, e li costringe a pagare le tasse per legge solo con la sua moneta. Quindi lo Stato costringe i cittadini a lavorare per la sua moneta, cioè per lui. Se i cittadini non lavorano per la moneta dello Stato, essi sono di fatto disoccupati, perché qualsiasi altro lavoro facciano - che sia pagato in patate, stoffa, vino, legna, o con la moneta fatta dal signor Tino - non gli permette di pagare le tasse imposte dallo Stato nella sua esclusiva moneta, e vanno nei guai. Quindi devono per forza abbandonare il lavoro pagato in patate o con la moneta del signor Tino e cercare un lavoro pagato con la moneta dello Stato. In tutto ciò lo Stato è tiranno, perché a causa delle tasse che lui impone, nessun cittadino di fatto può lavorare pagato in qualcos’altro, e siccome alla fine tutti i cittadini devono pagare le tasse, tutti accettano in pagamento per qualsiasi cosa solo la moneta dello Stato.
Capire la cosa n. 2. Lo Stato, come monopolista della moneta, non ha solo il diritto di tassarci, ma ha anche il dovere di darci i soldi che ci servono a star bene.
Il punto chiave è questo: lo Stato è il padrone della moneta, come il capitano, solo lui la emette. Noi cittadini la guadagniamo e la usiamo. Quindi lo Stato è il monopolista della moneta, significa che solo lui la produce e nessun altro. Ok?
Allora: lo Stato produce la moneta e ce la dà - lo fa con la spesa pubblica. Poi lo Stato si riprende quella moneta – lo fa con le tasse. Quindi è elementare che se lo Stato decide di tassarci 20 monete, come minimo ci deve prima aver dato 20 monete, ok? Se no come fa a riprendersele?
Ma se lo Stato dà ai cittadini con la spesa pubblica 20 monete, ma poi se le riprende tutte e 20 con le tasse, noi che non possiamo creare la moneta con cosa mangiamo? Con cosa compriamo casa? Con cosa ci paga il nostro titolare? Con cosa manteniamo i figli? Con cosa ci curiamo? Come facciamo a risparmiare? Cioè: se lo Stato fa il pareggio di bilancio (spesa pubblica = 20 monete, tasse = 20 monete) a noi non rimane neppure un centesimo per vivere. Ma peggio: il cittadino a quel punto potrebbe dire “ok caro Stato, tu fai il pareggio di bilancio, mi lasci zero soldi, e allora per vivere io vado a lavorare anche per la moneta del signor Tino, che me ne dà di più”. Eh no! lo Stato te lo impedisce, primo perché nessun signor Tino può stampare moneta, secondo perché già tutti noi lavoriamo tutto il giorno per guadagnare la moneta dello Stato e non ci rimane il tempo. Lo Stato qui è evidentemente tiranno. Allora…
Noi cittadini accettiamo la regola dello Stato per cui:
- tutti lavoriamo per la sua moneta, che solo lui puoi emettere (Stato = monopolista della moneta), e tutti gli paghiamo le tasse con la sua moneta.
Ma visto che noi non la possiamo creare né andarcene a cercare un’altra, e visto che noi dobbiamo però anche mangiare, abitare, curarci, risparmiare e mantenere i figli, lo Stato non ci può solo dare la moneta sufficiente per pagare le tasse, cioè non può e non deve fare il pareggio di bilancio (spende 20 e ci tassa 20). Lo Stato, che è il monopolista della moneta, deve anche darcene a sufficienza per vivere e stare bene, e lo deve fare in questo modo:
A) dandoci più soldi di quelli che ci prende in tasse. Cioè lo Stato deve fare il deficit di bilancio (spende 30 e ci tassa 20 così ci rimangono 10 monete per vivere e per risparmiare).
B) facendo sì come prima cosa che tutti noi possiamo trovare un lavoro per pagargli le tasse (cioè crei la piena occupazione), visto che ci costringe a pagarle (se no è tiranno due volte, perché costringe tutti a pagare le tasse ma non fa trovare a tutti i posti di lavoro nella sua moneta per pagarle).
Se non fa questo, cioè se non ci lascia abbastanza denaro (spesa a deficit dello Stato) e non ci offre abbastanza lavoro per tutti, lo Stato, che è il monopolista della moneta, è un TIRANNO. Ma peggio.
Ci costringe a quel punto, col pareggio di bilancio, ad andare a cercare i soldi per vivere, per lavorare e per mantenere i figli in due posti precisi:
A) nelle banche, facendo debiti (ecco perché nell’Italia dei pareggi di bilancio l’indebitamento privato sta crescendo vertiginosament e)
B) andando a pescare nei nostri risparmi, o facendoci svendere le case o l’oro di famiglia (ecco perché il risparmio italiano è crollato ora come mai prima)
Conclusione: se tu cittadino Marco o tu cittadina Laura avete compreso quanto sopra, avete compreso tutto quello che vi serve sapere in economia per rivendicare da elettori il vostro diritto a vivere dignitosamente in uno Stato che non sia tiranno. E’ un diritto che è persino garantito da due articoli della nostra Costituzione:
Articolo 4: La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.
Articolo 36: Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa.
Promuovere le condizioni per far vivere tutti in modo dignitoso e per far lavorare tutti, significa precisamente uno Stato che faccia il deficit di bilancio, e NON il pareggio di bilancio. E non vi fate spaventare da quelli che in tv o sui giornali dicono che i deficit sono un disastro pubblico. Usate la vostra testa: l’Italia ha fatto deficit di bilancio dal 1948 fino all’arrivo dell’euro, ed era fra i 7 Paesi più ricchi del mondo, precisamente per le ragioni dette sopra. Poi ha sposato, con Monti, il pareggio di bilancio, e oggi siamo sprofondati fra i ‘Maiali’ (PIIGS) d’Europa, svergognati, umiliati. Francia e Germania, che erano grandi potenze economiche, hanno voluto anche loro rincorrere i pareggi di bilancio, e oggi stanno lentamente crollando, come scritto sui maggiori quotidiani economici. L’America e il Giappone, invece, continuano a fare deficit su deficit, e sono ancora le due più grandi potenze economiche mondiali. Pensate: gli Stati Uniti non smettono di fare deficit dal 1837. Sono mai falliti?
Usate la vostra testa. Due meno due fa? (zero in tasca a noi cittadini). Quattro meno due fa? (due in tasca a noi cittadini). Meglio il pareggio di bilancio o il deficit? Cioè:
LO STATO E’ IL MONOPOLISTA DELLA MONETA*, SOLAMENTE LUI LA PUO’ CREARE. NON PUO’ SOLO SPENDERE 20 PER NOI E TASSARCI 20. A NOI COSA RIMANE? NOI NON POSSIAMO CREARLA. LO STATO DEVE ANCHE DARCENE ABBASTANZA PER VIVERE NEL BENESSERE. LO DICE LA COSTITUZIONE ITALIANA. SE NO, E' UN TIRANNO.
* (nel caso dell’Eurozona lo Stato è la Banca Centrale Europea, per il resto il ragionamento rimane identico)
divulgazione della MEMMT, che è Mosler Economics MMT for Public Purpose http://memmt.info/site/
Paolo Barnard
E per noi intendo tutti coloro che masticando un minimo di economia, alcuni allievi stessi di Monti alla Bocconi, sostengono quanto Lei scrive oggi, sin dai primissimi provvedimenti di questo deprecabile governo tecnico.
Monti è l'incarnazione stessa di Satana a tutti gli effetti.
Almeno per gli italiani del nord, ma forse non solo.
La domanda, a questo punto, è solamente una, ed impellente: ci resta ancora qualcosa da fare?
Non mi dica di votare Grillo, scatolame per imbecilli, creato apposta dal sistema con l'unico scopo di portare al voto una percentuale tale da legittimare le elezioni, ma già col freno a mano tirato appunto perchè l'abbrivio stava diventando pericoloso: se avesse raggiunto più del 25%, con il porcellum sarebbe diventato veramente un problema.
Ma veramente, se qualcuno può, occorre fare qualcosa.
Iniziando da ieri.
Io voglio bene ai giovani, non è giusto lasciar loro una miseria così devastante e senza speranza!
Un commento che sottoscrivo in pieno dalla A alla Z.
Bettina von Arnim, una scrittrice e artista poliedrica tedesca, in amicizia con Federicvo IV di Prussia nella introduzione del libro:"Dies Buch gehoert dem Keonig"[Questo libro appartiene al Re], scrisse:"Voglia Iddio
ammorbidire il cuore dei potenti, in modo da alleviare la miseria del popolo".
In questo caso si parlava della Sassonia
invasa dalla Prussia. E' servito? NO.
Nel caso nostro vale l'aiutati che Dio
ti aiuta. Quindi muoviamoci.
O la va, o la spacca!
Non credo nemmeno che la Merkel sia poi tanto ostile a Bersani, la sua ostilità è rivolta a Berlusconi, Berlusconi ha l'ostracismo assoluto.
Che poi l'Italia sia un paese a sovranità limitata non è una novità, lo siamo almeno dal 8/09/1943, che poi gli americani abbiano abdicato ai tedeschi non è una novità nemmeno quella, lo si è capito quando è caduto il muro, Francia ed Inghilterra si preoccuparono molto, ma gli americani non fecero una piega, anzi se ne compiacquero, (chi non ricorda la corona di fiori di Regan sul sacrario delle SS a Bitburg, già nel 1985, chi non ricorda il suo discorso alla Porta di B. in cui invitava Gorbaciov a tirar giu il muro?) basta leggere le parole di allora di Bush padre e del tedesco Henry Kissinger, evidentemente per un'America dal 1945 carta assorbente di tecnologia e filosofia tedesca,: una Germania rinata ed egemone su mezzo mondo era una cosa inevitabile.
I Berlusconi, Bersani, Casini, ecc. non sono altro che figurine da albun per bambini, manovrati e nel caso ricattati e stroncati (a piacimento dei padroni tedeschi che in realtà sono già padroni da 50 anni e che adesso hanno solo gettato la maschera) come è successo a Berlusconi.
Giuliano
Giuliano
Noi italiani tendiamo a ragionare in modo distorto della religione ed a confonderla con una razza perche gli italuiani sono battezzati cattolici al 99,99%, caso unico al mondo.
Ma qui casca il cavallo per volerlo far saltare troppo in alto:
fino a questo momento, in fatto di razze, credevo che i maestri fossero stati proprio i tedeschi, ed in che modo tra l'altro!
In ogni caso, avendo iniziato incautamente per primo, non sarò scortese e non replicherò alla sua inevitabile replica.
Giuliano
L'ebraismo non è una razza è una cultura una religione, Willy Messerschmitt era un inventore aereonatiro tedesco/cattolico,
Werner von Braun: un inventore missilistico/protestante, Albert Einstein uno scienziato inventore ebreo, come pure Karl Marx un filosofo pensatore, ma tutti tedeschi, io sono cattolico italiano, se domani abbraccio la religione dei testimoni di geova non sono più italuiano?
Qual é l'unica possibilità per noi di uscirne? Due legislature di Grande Coalizione, in cui parte della nostra ricchezza privata vada a ripianare il debito pubblico. Sì, perché in Italia "il convento é povero, ma i frati sono ricchi".
Avete visto Renzi? "Doveva" perdere , e ha perso, altroché se ha perso.
E Grillo ? Guardate cosa sta combinando il Sindaco di Parma, a Parma!
Mah cosa vuoi che ti dica, manda una fax alle principali piazze finanziarie, e fai loro presente che stanno prendendo un granchio, perche la vera potenza europea siamo noi........nel calcio forse....ma la vita non è una partita di calcio, magari lo fosse.
Citazione ulisse:
I frati ricchi li vedi solo tu, si i frati ricchi sono alcune caste, come i politici, il vaticano, i mafiosi........poi c'e' il terzo Stato che lavora a 1.200 Euro al mese mediamente, quelli che lavorano.......perche la disoccupazione ufficiale è al 12% quella reale almeno al 15%, quella giovanile si aggira sul 30%.
I frati ricchi sono le caste parassitarie e le corporazioni parassitare che fanno i ricchi sulla pelle di chi lavora, per un salario misero.
La situazione dell'Italia attuale è simile a quella della Francia prerivoluzionar ia,,,,,,,,siamo in ritardo di 223 anni. o giu di lì.
Il convento? il convento oltre che povero è all'asta giudiziaria....
Costoro possono arrivare a guadagnare (in 3) cifre intorno al 1/2 milione di euro lordi l'anno.
Moltiplicate questa somma per tutte le ASL della pensisola...vengono i brividi !
Chi sono gli apprendisti stregoni? I sinistrati,che non credendo al fondamento metafisico della Veritè (che per noi Cristiani é Dio Stesso), credono relativisticame nte solo alla propria verità ("Tra la Verità e il Partito, il marxista perfetto sceglie il partito). E la Verità li vomita.
Cosa succederà ai sinistrati? Che anche loro si beccheranno il Nein di Frau Merkel, la quale ha capito (da Politico Intelligente) che se la sinistra vince/stravince in Italia, alcuni mesi dopo rischia di vincere/stravincere anche in Germania. E quindi...nein al Bersani/D'Alema/Napolitano/Casini. Anche questa volta gli "Imperatori Germanici" si dimostreranno insofferenti dei misirizzi italici.
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